Tutto ebbe inizio cosi.. 1972.. “papà quando mi compri una fattoria?”
…2005…”papà ho trovato un paradiso”… girando a cavallo, nelle colline modenesi, mi ritrovavo sempre nello stesso posto e facevo, sempre più spesso, gli stessi sentieri.
Mi sentivo come attirata da una forza magica, che mi faceva tornare sempre li, a Levizzano Rangone, una frazione di Castelvetro di Modena, un paesino fiabesco immerso nella terra del Lambrusco Grasparossa, tra vigneti e castelli.
Qui mi sentivo a casa .
E qui trovai casa! Un fabbricato che, anticamente, faceva parte di un unico borgo, con annessi i terreni, adibiti a vigna bosco e pascolo.
Levizzano è un paese speciale, perché è immerso in un verde spettacolare, segnato dal susseguirsi di vigne interminabili … tuttavia è, sorprendentemente, vicino a punti di interesse, mete di visita di molti: il museo Ferrari di Maranello a 7 km, il circuito di formula uno a Fiorano … insomma un misto tra natura e tecnologia, tra innovazione e continuità.
A te papà che non hai fatto in tempo a vedere con i tuoi occhi la realizzazione del mio sogno, dedico questo progetto, quello che avevo iniziato con te …
Ad oggi l’azienda agricola a conduzione familiare produce miele di acacia, millefiori, tarassaco e melata, coltiva piccoli frutti rossi, e alcune tipologie di frutti antichi.
Noi siamo, prima di tutto, una Fattoria, una fattoria didattica, dove vogliamo condividere la nostra gioia di vivere con tutti quelli che incrociano il nostro cammino.
La nostra attività seguendo l’andamento delle stagioni ruota tra laboratori didattici per gruppi, scuole e famiglie, centri estivi ricchi di attività da giugno a settembre, incontri a tema.
Da biologa e nutrizionista, quale sono, ho desiderato dare una impronta personale all’azienda, per valorizzare il benessere emotivo e mentale, la salute del corpo, la ricerca della stessa attraverso un’ alimentazione semplice e naturale, come quella dei nostri nonni.
Siamo una azienda appena nata (2016) e di conseguenza in evoluzione e modificazione continua, questo proprio perché ci stiamo creando un equilibrio e, nello stesso tempo, un’ immagine plasmata dalle richieste dei nostri frequentatori.
Come diceva il mistico FRAUBEN: “Non chiedere la strada a chi già la conosce, ma a chi, come te, la sta cercando”